
Guardi al presente
disgustato dal niente
che provocatoriamente
risplende silente
come un ricordo dimenticato
confuso nel passato
da cui sei angosciato.
Senza contenuti
senti la puzza
della superficialità,
lascito indesiderato
della società,
mostro affamato
che ti tiene ai margini
perché non ti adegui
e non fingi battiti
ed emozioni futili
per aborti di sogni
chiamati bisogni,
ma che sono trappole
per chi percorre strade
non ancora battute
ma che lentamente
ti condurranno
a traguardi
profumati di eterno.
Daniele Corbo
Superb !
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Thanks!🙏💖
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Trovo sorprendenti le tue illustrazioni.
Super diverso.
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Credo che l’arte sia la migliore integrazione a testi che parlano delle note profonde dell’essere umano… Grazie mille!
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Solo coloro che hanno conosciuto il passato sanno fare questo confronto. I giovani trovano che sia normale vivere così e non conoscono il passato e non gl’interessa affatto. Loro forse vivono meglio? Nel senso che, non avendo quella nostalgia per qualcosa che non esiste più, dovrebbero forse vivere meglio il presente? Ma così non mi pare.
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La puzza della superficialità e del vuoto la senti anche se non hai un metro di paragone, anzi provi un disagio a cui non riesci neanche a dare una forma e ti senti ancora più angosciato. I giovani hanno tante potenzialità, ma poche persone adatte a guidarli e a far fruttificare le loro capacità…
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Questa è una delle tue poesie che sento di più. Bella, bella, bella 😊
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Grazie, grazie e ancora grazie😊😊😊
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L’ha ribloggato su Alessandria today.
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