
E poi vedo i tuoi occhi
finalmente sereni
e capisco il senso
dei temporali
apparentemente eterni
che straziano il terreno
esausto per la forza dell’acqua
come le tue lacrime
che spezzavano i giorni
ferendomi l’anima
impotente nel dolore,
e me arbusto sottile
innestato su di te
che con le tue radici
hai trovato nutrimento
nella sofferenza
son diventato albero
e non ho più paura
dei fulmini angoscianti
perché ho imparato
ad aspettare il sereno.
Daniele Corbo
Bella davvero. Complimenti.
Mi piaceMi piace
Grazie di cuore. Buona giornata
Mi piaceMi piace
Bellissima
Mi piacePiace a 1 persona
Grazie, cara Serena
Mi piaceMi piace
Dimenticavo… ti dispiace se faccio degli screenshot dal cellulare delle tue poesie e le metto nel mio stato di WhatsApp? Ovviamente con il nome 🙂
Mi piacePiace a 1 persona
No assolutamente, mi può solo fare piacere… Grazie
Mi piaceMi piace
Grazie a te!
Mi piaceMi piace
Daniele, solo per farti sapere che le tue poesie piacciono moltissimo ai miei contatti che leggono il mio “stato di WhatsApp” – le ho usate alcune (sempre con il tuo nome scritto) e mi hanno chiesto informazioni… un modo in più per far conoscere questo meraviglioso blog!
Grazie perchè alcune di esse mi sono servite in questo periodo di profondo dolore per aver perso il mio 3° figlio alla 7 settimana di gravidanza…
Complimenti e continua così!
Mi piaceMi piace
Ciao cara, grazie per le tue parole, sapere che ti sono stato di aiuto ha un significato forte per me. Sono estremamente dispiaciuto per tuo figlio,ti capisco perfettamente, mi è successo e so quanto stai male. Ti abbraccio fortissimo
Mi piaceMi piace
Grazie!!!
Mi piaceMi piace
“Come le tue lacrime che spezzavano i giorni ferendomi l’anima” .. A volte non ci rendiamo davvero conto di quanto le persone che ci amano subiscano il nostro “essere”.. Si pensa d’esser soli quando in fondo non lo si è .. Si cade in questo pensiero allontanando chi invece vorremo vicino.
Le nostre lacrime non sono vissute solo da noi stessi ma purr da chi ci ama… Non sono per la finzione,nemmeno per le maschere… Ma a volte un sorriso trovato per chi si ama può essere un valido motivo per voler continuare a lottare..
Bellissima poesia..grazie.
Buona giornata
Mi piacePiace a 1 persona
È dimostrato che i congiunti di chi ha un disagio psichico è come se iniziasse ad avere lo stesso disagio o comunque un forte stress… Sorridere fa bene a tutti, ma anche soffrire insieme è meglio che farlo da soli! Grazie, buona giornata
Mi piaceMi piace
Giusto..è proprio ciò che volevo intendere con “si pensa d’esser soli quando in fondo non lo si è”.. Condividere con chi si ama..è la cura migliore
Mi piacePiace a 1 persona
Bellissima, complimenti
Mi piacePiace a 2 people
Grazie☺️
Mi piacePiace a 1 persona
L’ha ribloggato su Le trame del destino. Libri e dintorni..
Mi piaceMi piace
Che bella, Daniele!!!
Mi piacePiace a 1 persona
Grazie! Come stai?
Mi piaceMi piace
Bene!!!! Grazie Daniele…tu come stai?
Mi piaceMi piace
Benissimo, grazie cara…
Mi piacePiace a 1 persona
Bella. Ci leggo condivisione, partecipazione al dolore altrui, coraggio e sostegno . Ciao Daniele.
Mi piaceMi piace
Grazie. È quello che dovrebbe animare tutti per essere sempre in relazione l’uno con l’altra… Ciao Lucetta
Mi piaceMi piace
Bellissima, davvero! Ciao!
Mi piaceMi piace
Grazie infinite! Buon sabato
Mi piaceMi piace