
Gli anziani che praticano brevi periodi di attività fisica possono sperimentare un aumento della salute del cervello, anche se l’attività è svolta a intensità ragionevolmente bassa. I ricercatori della School of Kinesiology e del Graduate Program in Neuroscience hanno dimostrato che gli esercizi di esercizio aerobico, brevi fino a 10 minuti, migliorano la funzione cognitiva degli anziani. Hanno anche scoperto che questi benefici potrebbero essere realizzati da coloro precedentemente incoraggiati a non fare esercizi. Lo studio, che comprendeva 17 adulti anziani con un’età media di 73 anni, ha sottoposto i partecipanti a test aerobici a livelli moderati, pesanti e molto pesanti di intensità di esercizio, che dovevano completare un compito pre e post esercizio per misurare la funzione esecutiva. La scoperta chiave dello studio è stata che l’aumento della funzione esecutiva è stato sperimentato da soggetti a vari livelli di intensità di esercizio. Questi risultati suggeriscono che le persone che si limitano a livelli moderati di intensità di esercizio possono sperimentare benefici cognitivi simili semplicemente essendo attivi per meno di 10 minuti. Lo studio ha anche rilevato che l’incremento post-esercizio della funzione cognitiva non era limitato ai partecipanti con alti livelli di fitness cardiorespiratorio. Scoprire che il beneficio esecutivo dell’esercizio può essere sperimentato attraverso lo spettro dell’intensità dell’esercizio, e anche da parte di persone a tutti i livelli di fitness, mostra come lo sport può essere una terapia di grande impatto. E il fatto che i benefici cognitivi dell’esercizio possano essere realizzati quasi immediatamente potrebbe aumentare la probabilità che le persone si impegnino nell’attività fisica.
Daniele Corbo
Bibliografia: “Older adults elicit a single-bout post-exercise executive benefit across a continuum of aerobically supported metabolic intensities” by Andrea F. M. Petrella, Glen Belfry, and Matthew Heath in Brain Research. Published March 1 2019.
Immagine: bicycle Painting by Nikola Golubovski