
I livelli dell’ormone dello stress cortisolo sono più elevati nelle donne che partoriscono in autunno e in inverno rispetto a quelli che partoriscono in primavera o in estate, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università di Cardiff, pubblicato su Psychoneuroendocrinology. Le nuove scoperte potrebbero spiegare perché i disturbi della salute mentale sono più comuni nelle persone nate durante l’inverno. Sebbene i livelli di cortisolo materno aumentino naturalmente durante la gravidanza, questi dati mostrano che i bambini nati in autunno e in inverno sono esposti a livelli particolarmente alti prima della loro nascita. In media, le donne che partorivano in autunno/inverno avevano il 20% in più di cortisolo salivare poco prima del parto rispetto a quelle che partorivano in primavera/estate. Poiché livelli più elevati di cortisolo nelle donne in gravidanza sono stati precedentemente associati a un rischio più elevato di bambini che sviluppano disturbi di salute mentale, i nuovi risultati potrebbero spiegare perché questi disturbi sono più comuni nelle persone nate durante i mesi invernali. Tuttavia, non spiegano il motivo per cui le donne che partoriscono in inverno o in autunno hanno questi livelli più elevati di cortisolo. I cambiamenti stagionali dell’umore e del comportamento sono comunemente riportati nella popolazione generale, ma si sa molto meno su come le stagioni possono influenzare l’umore durante la gravidanza. Utilizzando i dati dello studio longitudinale Grown in Wales, i ricercatori dell’Università di Cardiff hanno studiato la relazione tra le stagioni e le concentrazioni salivari di cortisolo, i sintomi della depressione e dell’ansia, i centili personalizzati alla nascita e il peso della placenta nelle donne in gravidanza che vivono nel Galles del sud. Mentre il team ha trovato un legame tra la stagione e le concentrazioni di cortisolo salivare a termine, non ha trovato un’associazione tra la stagione e i sintomi di salute mentale, peso alla nascita o peso placentare riportati dalla madre. lo studio ha incluso 316 donne. I dati sono stati raccolti all’appuntamento pre-chirurgico prima di un parto prefissato e immediatamente dopo la nascita, attraverso un ampio questionario e note registrate dall’ostetrica di ricerca. Il cortisolo è stato derivato da campioni di saliva materna.
Daniele Corbo
Bibliografia: “Seasonal variation in salivary cortisol but not symptoms of depression and trait anxiety in pregnant women undergoing an elective caesarean section”. Samantha M. Garay et al. Psychoneuroendocrinology.
Immagine: Motherhood (Marco Ortolan)
urca son nato il 21 gennaio …
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Io il 19 gennaio😅
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E io a febbraio! Stiamo messi bene…
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Eh si…
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🙂
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Ci sono anche io! 🙋♀️Otto gennaio!
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Bene😊
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Oh caspita. Sia io che i miei figli siamo nati in gennaio o febbraio 🤔
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Probabilmente la predisposizione al disagio è una maggiore sensibilità…
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🤗💙
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In effetti mezzo matto lo sono 🧐
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😂😂😂
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