
Un recente studio sugli indigeni nel sud del Cile mette in discussione alcune ipotesi occidentali sulle capacità emotive dei bambini e sottolinea il potenziale valore del trascorrere del tempo all’aperto per aiutare i bambini a regolare le proprie emozioni. Molte persone, in particolare nelle culture occidentali, ritengono che i bambini siano meno capaci di quello che realmente sono. Un nuovo studio dimostra che questo non è universale, infatti questo lavoro con le persone Mapuche chiarisce che hanno aspettative diverse sulla capacità dei loro figli di gestire la paura. E il ruolo che sentono che la natura giochi nell’aiutare i bambini a mantenere il loro equilibrio emotivo è anche importante. Per lo studio, i ricercatori hanno condotto un sondaggio su 271 genitori e insegnanti nel sud del Cile. Centosei partecipanti allo studio erano Mapuche, un popolo indigeno della regione. I restanti 165 erano non mapuche. Le domande del sondaggio sono state sviluppate sulla base di interviste e focus group. Le domande miravano a ottenere una migliore comprensione delle differenze culturali riguardo alle credenze che gli adulti hanno riguardo ai bambini e alle loro emozioni. Una scoperta è stata che i genitori e gli insegnanti Mapuche avevano una probabilità significativamente maggiore rispetto ai non Mapuche di aspettarsi che i loro figli fossero in grado di controllare la paura. Per essere chiari, non si sta parlando di bambini che sono stoici rispetto alla loro paura, ma di un’aspettativa che i bambini comprendano una situazione e che agiscano o accettino la situazione senza temere. I mapuche credono che parte della crescita stia nell’imparare a non avere paura, e questo è qualcosa che viene attivamente promosso. I genitori Mapuche supportano lo sviluppo di abilità emotive come questa attraverso il modo in cui aiutano i bambini a interpretare il mondo che li circonda. Lo studio ha scoperto che i Mapuche attribuisce grande valore anche al rapporto di un bambino con la natura. I mapuche credono che i bambini debbano rispettare, ma non temere, la natura. Credono anche che la natura possa aiutare i bambini a calmarsi, affrontare la tristezza in modo positivo e altrimenti regolare le emozioni negative. I genitori negli Stati Uniti potrebbero voler considerare questi approcci come possibili strategie che possono utilizzare a casa. Non è che ci siano necessariamente delle prescrizioni per il successo in ogni approccio, ma ampliare il nostro apprezzamento per ciò che è possibile per i bambini potrebbe produrre risultati positivi per i giovani. Potrebbe essere una buona idea vedere se passare più tempo fuori, e rispettare e apprezzare la natura, aiuta a regolare le nostre emozioni o aiuta i nostri bambini a trovare un equilibrio.
Daniele Corbo
Bibliografia: “Beliefs About Children’s Emotions in Chile”. Amy G. Halberstadt, Dejah Oertwig and Enrique H. Riquelme. Frontiers in Psychology
Immagine: Two children with a bird in the palms (Alexandra Larina)
Daniele, I am so grateful to you for sharing all these articles (synopses) . That’s excellent research which otherwise I would not read. Thank you again and have a beautiful weekend.
Gabriela
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Thanks a lot Gabriela! A beautiful weekend to you,too
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Grazie di cuore, Daniele 🙂
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☺️😘
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