Gli anziani sfruttati finanziariamente mostrano differenze cerebrali e sono più fragili

Seniors meeting Painting by Asher Topel

Le truffe e le frodi comportano un pesante tributo agli anziani, con stime di perdite annuali che vanno da $ 3 miliardi a $ 36 miliardi solo negli Stati Uniti. Possono verificarsi danni duraturi. Poiché molti anziani vivono delle risorse accumulate durante la loro vita lavorativa, come i risparmi per la pensione, le vittime potrebbero non essere in grado di recuperare ciò che viene loro tolto. Considerando l’impatto aggiuntivo sui membri della famiglia e sulle persone che si prendono cura di loro, lo sfruttamento finanziario in questo crescente gruppo demografico è una preoccupazione significativa per la salute pubblica. Due recenti studi condotti da USC forniscono nuove informazioni sulla questione poco studiata di quali fattori mettono gli anziani a rischio di sfruttamento finanziario. Uno, pubblicato su  Frontiers in Aging Neuroscience , è solo il secondo studio di imaging cerebrale incentrato sullo sfruttamento finanziario negli anziani. Gli scienziati hanno scoperto che coloro che riferiscono di essere sfruttati finanziariamente mostrano differenze nell’attività delle regioni del cervello legate al processo decisionale e ai giudizi sociali rispetto a quelle senza una storia di sfruttamento finanziario. L’altro, che appare in  Gerontology and Geriatric Medicine, è il primo studio a concentrarsi specificamente sulla relazione tra sfruttamento finanziario e fragilità negli anziani. I risultati hanno mostrato che coloro che hanno dichiarato di essere sfruttati finanziariamente sono fisicamente più fragili – con particolari deficit di vista e udito – rispetto ai loro coetanei. I documenti provengono dal Finance, Cognition, and Health in Elder Study presso USC, che iscrive partecipanti di 50 anni e più senza storia di demenza. In definitiva, vogliamo che gli adulti più anziani sperimentino tutto il meglio della vita, conservino la loro ricchezza e vivano la vita bene fino alla vecchiaia. Ci schiaccia vederli sfruttati finanziariamente. Tuttavia, non tutti gli anziani sono a rischio di sfruttamento finanziario e l’ideale sarebbe cercare di prevedere quali persone potrebbero essere più a rischio. Lo studio pubblicato su Frontiers in Aging Neuroscience  ha utilizzato la risonanza magnetica per esaminare la co-attività neurologica. I ricercatori hanno confrontato 16 adulti più anziani che hanno riferito di aver subito uno sfruttamento finanziario con 16 che non l’hanno fatto, studiando il loro cervello in uno stato di riposo. Gli scienziati hanno approfondito la connettività funzionale, in altre parole, quali regioni del cervello si attivano allo stesso tempo. La connettività funzionale può servire come una sorta di canarino nella miniera di carbone, segnalando i cambiamenti che derivano da malattie legate all’età, incluso l’Alzheimer, prima che siano rilevabili alterazioni alle strutture del cervello. Il team di ricerca si è concentrato su tre aree del cervello legate al prendere decisioni e alla valutazione delle situazioni sociali. Lo studio ha dimostrato differenze sottili ma significative tra la connettività in queste regioni tra coloro che hanno segnalato uno sfruttamento finanziario rispetto al gruppo di controllo:

  • La corteccia frontale mediale, che è una sede del funzionamento esecutivo nel cervello
  • L’ippocampo, che è legato al ricordo di eventi specifici e alla visione di scenari futuri
  • L’insula, che è associata alla valutazione dell’affidabilità di persone o situazioni

Ha senso che la capacità di proiettare un sé futuro attraverso l’ippocampo e la capacità di valutare l’affidabilità attraverso l’insula potrebbero essere implicate nel rischio di sfruttamento finanziario. Tuttavia, l’attuale studio indica una correlazione piuttosto che un nesso di causalità. Per concentrarsi su causa ed effetto, è necessario uno studio più ampio che segua i partecipanti nel tempo. Per la ricerca in  Gerontology and Geriatric Medicine, i ricercatori hanno utilizzato un questionario ampiamente utilizzato per identificare la fragilità per confrontare 24 anziani che hanno segnalato uno sfruttamento finanziario con 13 coetanei che non l’avevano sperimentato. La valutazione chiedeva problemi fisici tra cui affaticamento, difficoltà a camminare e problemi di udito o vista; problemi psicologici come ansia e problemi di memoria; e questioni sociali come l’isolamento e la solitudine. I partecipanti che avevano sperimentato lo sfruttamento finanziario hanno riferito di essere significativamente più fragili del gruppo di controllo, con quella differenza che si manifesta sulla scala fisica ma non sulle misure della fragilità psicologica o sociale. In particolare, hanno riportato un udito significativamente più debole e una vista leggermente peggiore. Sebbene questo studio abbia affrontato le correlazioni, è improbabile che lo sfruttamento finanziario porti alla perdita dell’udito o della vista. I metodi utilizzati da truffatori e malfattori mettono l’accento sulla capacità di vedere e ascoltare le cose con precisione. È ovvio che questo sarebbe effettivamente un meccanismo per spiegare come alcuni anziani potrebbero essere più vulnerabili allo sfruttamento finanziario. I ricercatori sperano di basarsi su questi risultati per condurre uno studio più ampio che indaga se misure come l’uso di apparecchi acustici e lenti correttive adeguatamente calibrate forniscono protezione contro lo sfruttamento finanziario. Questa ricerca indica davvero l’importanza di visite regolari con un medico e di tenere il passo con l’udito e la vista. Se è possibile confermare la rilevanza clinica e poi spargere la voce che più affronti il ​​funzionamento sensoriale, più potenzialmente ti protegge dallo sfruttamento finanziario, sarebbe un ulteriore aiuto per una categoria di persone già sofferente come quella degli anziani.

Daniele Corbo

Bibliografia: “Functional Connectivity Correlates of Perceived Financial Exploitation in Older Adults” by Gali Weissberger et al. Frontiers in Aging Neuroscience.

Immagine: Seniors meeting (Asher Topel)

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