
“UNO NON PUÒ PENSARE BENE, AMARE BENE, DORMIRE BENE, SE NON HA MANGIATO BENE” (Virginia Woolf) |

LA TECNOLOGIA DI OGGI RIEMPIE LE NOSTRE GIORNATE… MA PERCHÉ NON UTILIZZARLA AL MEGLIO FACENDOLA DIVENTARE UNO “STRUMENTO” NUTRIENTE?
Vi presentiamo NUTRIENT, un’applicazione ideata dalla collaborazione di SINPE (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo, AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) e scaricabile gratuitamente dal vostro telefono cellulare (sia da Google Play store che da Apple store). È un valido aiuto e supporto non solo per voi, ma anche per coloro che fanno parte della vostra vita e che vi accompagnano nel vostro percorso. La nutrizione è un aspetto particolarmente importante per il malato oncologico ed è utile che i comportamenti alimentari vengano modulati a seconda della fase della malattia.
Questa applicazione vi permetterà di conoscere informazioni VERITIERE E AFFIDABILI. La sua realizzazione è stata progettata nel rispetto della Carta dei diritti del Malato Oncologico e delle Linee di indirizzo sui percorsi nutrizionali nei pazienti oncologici, approvate in sede di Conferenza Stato-Regione il 14 dicembre del 2017.
Ma cerchiamo di scoprire un pochino questo strumento così creativo! Ebbene, tramite un’apposita sezione potrete essere indirizzati al centro di Nutrizione Clinica più vicino a voi per esempio; potrete accedere a contenuti che possono rispondere alle vostre curiosità nutrizionali, al vostro desiderio di informazione su stili di vita e comportamenti alimentari corretti; troverete consigli per fronteggiare alcuni fastidi che potrebbero presentarsi durante e dopo i trattamenti; e ancora, ricette stimolanti da condividere in cucina con la famiglia e gli amici.
Un’altra particolarità risiede nel fatto che permette al medico specialista o al dietista, previa registrazione, di calcolare e valutare il vostro stato nutrizionale attraverso un’apposita sezione, intervenendo tempestivamente in caso di rilevata malnutrizione. Permette inoltre all’infermiere di oncologia di monitorare i vostri cambiamenti garantendo quindi un lavoro e uno scambio di informazioni tra voi e i vostri curanti. Noi l’abbiamo già scaricata! Voi cosa aspettate?






Per ricordarvi che la felicità passa anche dalla tavola, vi proponiamo la ricetta dei “panzerotti della felicità” del Professor Berrino (noto medico da sempre promotore della corretta alimentazione come aiuto per la prevenzione dei tumori).
I panzerotti della felicità sono ricchi di triptofano, un amminoacido che interviene in numerose reazioni chimiche fra cui la sintesi della serotonina e della melatonina. La serotonina svolge numerose funzioni tra cui la regolazione del tono dell’umore, del sonno, della temperatura corporea, delle funzioni cognitive, della creatività e dell’appetito. La melatonina invece è conosciuta soprattutto per regolare il ciclo sonno-veglia.
INGREDIENTI PER LA PASTA:
6 TAZZINE DI FARINA INTEGRALE (FARRO O GRANO TENERO O KAMUT O SEGALE SECONDO GUSTO ANCHE MESCOLATE)
1 TAZZINA DI OLIO EVO
2 TAZZINE DI ACQUA
1 PIZZICO SALE
INGREDIENTI PER IL RIPIENO:
TOFU AL NATURALE, DATTERI, NOCI IN PARTI UGUALI
PROCEDIMENTO: PREPARATE L’IMPASTO CON ACQUA, FARINA, SALE E OLIO. LASCIATE RIPOSARE PER 1 ORA (NON NECESSARIO MA UTILE). PREPARATE IL RIPIENO FRULLANDO GLI INGREDIENTI. STENDETE CON UN MATTARELLO FORMANDO UNA SFOGLIA SOTTILE 1 MM. FORMATE DEI DISCHI AIUTANDOVI AD ESEMPIO CON UN BICCHIERE. PONETE AL CENTRO UN CUCCHIAIO DI RIPIENO E CHIUDETE IL PANZEROTTO SCHIACCIANDO CON I REBBI DI UNA FORCHETTA. INFORNATE A 160/180° PER 15/20 MINUTI.
BUONA MERENDA!

Seguiteci per scoprire il tema del prossimo incontro, vi anticipiamo solo che sarà un Q&A (domanda e risposta)!
Elena & Lorena