
I ricercatori dell’HSE Institute for Cognitive Neuroscience hanno dimostrato sperimentalmente che l’attività economica può cambiare attivamente il cervello. I segnali che prevedono perdite finanziarie regolari evocano cambiamenti plastici nella corteccia. Pertanto, questi segnali vengono elaborati dal cervello in modo più meticoloso, il che aiuta a identificare tali situazioni in modo più accurato. L’articolo è stato pubblicato su Scientific Reports. La vista di una busta dell’autorità fiscale, un tasso di cambio in calo o una faccia triste del tuo capo contabile possono significare imminenti problemi finanziari. In che modo il cervello impara a riconoscere situazioni come questa? Queste situazioni causano cambiamenti nella funzione cerebrale? Queste domande sono state studiate da neuroscienziati cognitivi dell’Università HSE utilizzando un popolare gioco economico: il compito di ritardo dell’incentivo monetario (MID Task). Il compito MID richiede che una persona risponda rapidamente a un segnale che segnala l’opportunità di ricevere una ricompensa o evitare una perdita. Consente inoltre di dividere l’elaborazione della ricompensa dei meccanismi cerebrali in fasi separate: aspettativa di ricompensa e apprendimento. Hanno ipotizzato che, come i cambiamenti plastici nel cervello durante l’apprendimento di una seconda lingua o la riproduzione di uno strumento musicale, si verificano cambiamenti neuroplastici simili per determinati segnali associati a importanti risultati economici. Ad esempio, il suono di una slot machine può essere a lungo associato a una grande vittoria o sconfitta durante la visita a un casinò, il che provoca una reazione particolarmente forte nel nostro cervello in futuro. I soggetti (29 persone) hanno preso parte a un gioco economico in cui segnali sonori prevedevano perdite di varia entità: i partecipanti potevano perdere da una a cinquantuno unità monetarie in ogni round del gioco. I partecipanti dovevano rispondere in modo rapido e accurato ai segnali audio per evitare perdite monetarie. Lo studio ha dimostrato che la partecipazione a un gioco del genere porta a cambiamenti plastici nella corteccia uditiva del cervello, che inizia a distinguere in modo più accurato i suoni associati a grandi perdite finanziarie. Inoltre, gli scienziati hanno dimostrato un collegamento di questo cambiamento plastico del cervello con il “segnale di apprendimento” generato dal cervello umano durante l’esecuzione del MID Task. I soggetti con un “segnale di apprendimento” neurale più pronunciato hanno mostrato cambiamenti plastici più forti nel sistema nervoso. I risultati dell’esperimento suggeriscono che l’esperienza economica della vita può portare a cambiamenti nel cervello, che alterano il modo in cui vengono percepiti i segnali esterni. È interessante notare che il cervello impara a identificare automaticamente importanti segnali economici. Inoltre, gli scienziati hanno mostrato esattamente come si verifica questo ricablaggio del cervello e hanno dimostrato il ruolo delle differenze individuali nei sistemi di apprendimento del cervello che utilizzano il neurotrasmettitore dopamina. Questa è la prima prova sperimentale che dimostra che l’attività economica può cambiare attivamente il cervello. I segnali che portano a perdite finanziarie evocano cambiamenti neuroplastici piuttosto rapidi. Pertanto, vengono identificati automaticamente dal cervello e non richiedono un’attenzione volontaria.
Daniele Corbo
Bibliografia: “Cortical plasticity elicited by acoustically cued monetary losses: an ERP study” by Aleksei Gorin, Elena Krugliakova, Vadim Nikulin, Aleksandra Kuznetsova, Victoria Moiseeva, Vasily Klucharev & Anna Shestakova. Scientific Reports
Immagine: my money(CASPA Art)