
A seconda dell’argomento, gli atteggiamenti delle persone possono cambiare di momento in momento o durare una vita. I fattori che rendono un’opinione durevole e un’altra effimera, tuttavia, non sono sempre chiari. Studi precedenti hanno dimostrato che le opinioni basate su fatti e dati concreti possono rimanere costanti nel tempo, ma una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Psychological Science rivela che anche gli atteggiamenti basati su sentimenti ed emozioni possono resistere alla prova del tempo. Questa ricerca ha implicazioni sia per la previsione di quali atteggiamenti sono fissi rispetto a quelli fugaci, sia per come spingere le persone a formare opinioni più durature. Si sa che incoraggiare le persone a pensare con attenzione e razionalmente può produrre atteggiamenti che cambiano meno in futuro. La ricerca, tuttavia, mostra che anche le opinioni basate sulle reazioni emotive delle persone possono essere particolarmente durature. Nell’ambito del loro studio, i ricercatori hanno chiesto a più di 1.000 persone in che misura credevano che gli atteggiamenti basati sui sentimenti o le reazioni emotive fossero più stabili nel tempo rispetto a quelli basati sul pensiero e sull’analisi razionale. Solo il 15% ha espresso la convinzione che gli atteggiamenti basati sulle emozioni sarebbero più stabili nel tempo. Per testare il ruolo che l’emozione gioca nella formazione di atteggiamenti duraturi, i ricercatori hanno condotto sette studi indipendenti che hanno coinvolto più di 20.000 partecipanti in una varietà di situazioni del mondo reale. Il primo sondaggio, condotto il giorno dopo Natale, ha misurato i sentimenti sui regali ricevuti di recente. La tempistica di questo sondaggio ha permesso ai ricercatori di misurare le reazioni del mondo reale a un atteggiamento relativamente recente. Ai partecipanti è stato fornito un elenco di aggettivi per descrivere i loro atteggiamenti verso i loro doni. Aggettivi come “utile” erano associati a una reazione pratica al dono, mentre parole come “delizioso” erano più fortemente associate a una reazione emotiva. Un mese dopo, i partecipanti hanno completato un sondaggio di follow-up per testare la resistenza delle loro opinioni. I risultati hanno mostrato che più forte è la reazione emotiva positiva iniziale, più è probabile che l’opinione rimanga fissa un mese dopo. I ricercatori hanno condotto test simili utilizzando praticamente la stessa procedura ma coinvolgendo altri scenari, come quanto i partecipanti abbiano sostenuto i marchi di consumo nel tempo e quanto fossero favorevoli le loro recensioni di ristoranti online tra una visita e l’altra. Nel test finale, i partecipanti hanno letto uno dei due messaggi su un animale acquatico fittizio. Un messaggio conteneva fatti enciclopedici sull’animale (condizione di bassa emozione). L’altro messaggio riguardava l’interazione sott’acqua di un nuotatore con l’animale (condizione di alta emozione). I partecipanti nella condizione di alta emozione hanno mostrato un cambiamento significativamente inferiore nel loro atteggiamento nel tempo. L’emotività è un predittore non apprezzato di atteggiamenti duraturi. Questi risultati sono importanti per capire perché alcune opinioni sono così difficili da cambiare e come creare opinioni che restano fedeli.
Daniele Corbo
Bibliografia: “Attitudes Based on Feelings: Fixed or Fleeting?” by Matthew D. Rocklage, Andrew Luttrell. Psychological Science
Immagine: Smile (Jhonas Vieira)