La scarsa qualità del sonno è un problema comune tra gli anziani; può portare a una cattiva qualità della vita e disturbi delle funzioni cognitive e della salute fisica. Ascoltare la musica prima di iniziare l’addormentamento può migliorare la qualità del sonno tra gli anziani, secondo un’analisi di tutti gli studi clinici pertinenti pubblicati. Nell’analisi, pubblicata sul Journal of the American Geriatrics Society, cinque studi randomizzati hanno soddisfatto i criteri dei ricercatori. Gli anziani che ascoltavano musica hanno sperimentato una qualità del sonno significativamente migliore rispetto a coloro che non l’ascoltavano. Inoltre, gli anziani che ascoltavano musica sedativa hanno sperimentato un miglioramento maggiore della qualità del sonno rispetto a quelli che ascoltavano musica più ritmica. Inoltre, l’ascolto di musica per più di quattro settimane è stato particolarmente efficace per migliorare la qualità del sonno. L’intervento musicale è una strategia efficace ed è facile da amministrare da parte di un caregiver o di un operatore sanitario.
La musicoterapia potrebbe essere la prima linea di terapia da raccomandare agli anziani con disturbi del sonno, che ridurrebbe la necessità di dipendenza da sedativi e farmaci per dormire. La musicoterapia è sicura e facile da somministrare e può migliorare efficacemente la qualità del sonno tra gli anziani, in particolare quelli che ascoltano musica più sedativa per almeno quattro settimane.

Daniele Corbo

Bibliografia: “Effect of music therapy on improving sleep quality in older adults: A systematic review and meta‐analysis” by Chia‐Te Chen et al. Journal of the American Geriatrics Society

Immagine: Music I (Vesna Martinjak)