Il nostro amico centroasociale.com condivide con noi una sua struggente poesia

Mi verrai in mente
1000 volte
prima di addormentarmi
al crepuscolo della sera
abbandonato sulla soglia
della mia finestra
il mozzicone di sigaretta
che si infrange e scioglie nella mano
che trema
mi verrai in mente 1000 volte
all’albore della luce del mattino
quando mi sveglio presto
in un sole non ancora cocente ed estivo
con un altra sigaretta in mano,
la prima del giorno , che respiro come miele
annidato in un nido di api.
Mi verrai in mente 1000 volte
osservando al pomeriggio
nella uggiosa ma comunicante prima primavera di marzo margherite bagnate come lacrime mie.
Mi verrai in mente mille volte Alla sacra quiete della sera osservandoti nei tuoi pensieri più reconditi nella faccia nell’altra metà della luna . Quella più nascosta invisibile all’occhio umano , ma visibile a chi sa ascoltare quello che le donne non osano dire parlando nei loro silenzi.