
Secondo un nuovo numero supplementare del The Journals of Gerontology, Series B: Psychological Sciences and Social Sciences, la motivazione è la strada maestra per avere un invecchiamento sano. La scienza della motivazione indaga su ciò che le persone desiderano e non amano o addirittura temono, come desideri, antipatie e paure si trasformano in obiettivi, come le persone perseguono questi obiettivi con successo o si disimpegnano da essi se necessario e come questi processi cambiano nel tempo.
Il supplemento è composto da nove articoli che affrontano uno o più componenti di un modello motivazionale di invecchiamento sano, esaminando la ricerca pertinente ed evidenziando domande di ricerca aperte che mirano a far avanzare il campo della motivazione e dell’invecchiamento sano. Il supplemento è stato finanziato dalla fondazione svizzera Velux Stiftung. Nel giugno 2018 la fondazione ha organizzato il primo workshop interdisciplinare a Zurigo per far luce sul ruolo della motivazione per un invecchiamento sano e discutere come le intuizioni sui processi motivazionali potrebbero far progredire l’invecchiamento sano. Seguirono altri due workshop, che portarono allo sviluppo degli articoli nel nuovo supplemento. I partecipanti al secondo workshop, tenutosi a dicembre 2019, sono co-autori dell’articolo principale e rappresentano i campi della psicologia, delle neuroscienze, della psichiatria, della gerontologia, della geriatria, della progettazione sanitaria e della salute pubblica.
Presi insieme, la raccolta di documenti in questo supplemento illustra il ruolo centrale della motivazione per un invecchiamento sano e la fecondità del modello euristico della motivazione e dell’invecchiamento sano sia per la ricerca di base che per quella applicata. La speranza è che ispiri entrambi i filoni di ricerca e, con questo, alla fine contribuisca ad affrontare la domanda su come le persone possono invecchiare in salute e realizzare il loro potenziale fino alla maturità e alla vecchiaia.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha proposto una definizione di “invecchiamento sano” che tenga conto della situazione specifica delle persone anziane, vale a dire come il processo di sviluppo e mantenimento della capacità funzionale consente il benessere in età avanzata, dove la capacità funzionale denota gli attributi che consentono alle persone di essere e di fare ciò che hanno motivo di apprezzare.
Quindi, se vogliamo capire ‘invecchiamento sano’, dobbiamo capire che cosa le persone ‘considerano motivante’ in età molto avanzata, e come possono raggiungere e mantenere questi aspetti apprezzati della loro vita.
Daniele Corbo
Bibliografia: The supplemental issue of The Journals of Gerontology, Series B: Psychological Sciences and Social Sciences is available here.
Immagine: Noble wise old man (Anna Ka)