Meravigliosamente imperfetta

Sono stanco del veleno della frutta perfetta,
mi innamoro del coraggio delle fragilità
e nella tua stranezza vedo la tua forza
di portare il peso di un dolore non tuo.
Le ferite si propagano tra generazioni,
e spesso il male lascia senza parole
ma tu ridi ancora e non ti spaventi
sai che la tua dolcezza vincerà ogni barriera,
non c’è bisogno di dare un nome a tutto,
a volte basta una carezza e un bacio
e se occorre anche un morso
per dire a tutti le tue emozioni.
Nella tua fantasia mi sono perso
il mondo che vedevi era anche il mio,
ma non siamo riusciti ad insegnarlo agli altri,
mosaico troppo complesso e colorato da intuire,
profuma di tempeste e arcobaleni
e racconta tutta la bellezza che alberga in te.
Un giorno la bolla esploderà
e la tua luce abbaglierà il mondo.